I gasificatori per combustibili solidi sono fonti di energia elettrica e termica rinnovabili. Quando materiali solidi vengono gasificati, al materiale di base viene assegnata una formula generalizzata di CnHmOr, cioé carbonio, idrogeno ed ossigeno combinati in diverse proporzioni m, n e r. Mentre esso si muove verso l’inceneritore, il materiale gasificato si riscalda in assenza di ossigeno e subisce la pirolisi.
Come conseguenza della pirolisi, si formano: il carbone, le resine della pirolisi e gli idrocarburi incombusti.
I risultanti prodotti della pirolisi possono essere rappresentate in generale come segue:

CnHmOr → C + CO2 + CO + H2O + CkHI + CxHyOz

La composizione dei prodotti derivanti dalla pirolisi, dipende dalla composizione del materiale di base e dalle condizioni del processo (ad esempio la velocità di riscaldamento del materiale nella zona di pirolisi)
Lo scambio termico di interfase avviene nell’area dove si raffreddano le ceneri, mentre la trasformazione del prodotto solido in gas, avviene nella zona superiore.
La gasificazione é aiutato dall’assenza di ossigeno e da una elevata temperatura. I residui di combustione organica si bruciano, cadono e vengono quindi esplusi insieme alle ceneri.
 
VANTAGGI
 
* Vendita dell'energia non utilizzata
* Riduzione dei costi di produzione
* Alta affidabilitá 
* Rispetto dell'ambiente
* possibilitá di sfruttare i gai prodotti con l'installazione di turbuine a gas per l'energia elettrica
* Disponibilitá del combustibile solido in loco 
* Riduzione dei costi di produzione del'energia elettrica e termica
* Uso di moderne centrali elettriche a gas, pistone e turbine 
* Introduzione del ciclo steam-gas

Diagramma di funzionamento

La figura in calce mostra il funzionamento del gasificatore. I rifiuti solidi vengono trasportati all'impianto e depositati in un contenitore. Attraverso un nastro trasportatore essi vengono immessi nel reattore di gasificazione. Aria e vapore vengono aggiunti alla miscela. Residui solidi che non possono essere combusti cadono in un collettore. Il risultato della pirolisi entra in un purificatore e da qui il gas prodotto entra nel bruciatore. I gas di scarico vengono purificati nel depuratore e infine vengono pompati nel camino di scarico.